Inizia in questo post la rubrica dedicata ai mostri di D&D. Essa vuole presentare in modo riassuntivo le peculiarità carratteristiche dei mostri più famosi che troviamo all’interno del GdR più famoso del mondo. Se possibile, come nel caso del Bugbear, inserirò le foto delle miniature da me colorate.
I Bugbear sono i più forti e i più grandi tra i goblinoidi, si procurano da vivere dando la caccia a creature più deboli di loro. Il loro nome deriva dal naso, sebbene non siano affini agli orsi. I denti affilati e la loro pelliccia li rende molto simili agli orsi, inoltre le zampe sono ben dotate i artigli. I Bugbear parlano il Goblin ed il Comune.Nel combattimento corpo a corpo i Bugbear prediligono la tattica degli agguati ogni volta che sia possibile. Durante una caccia mandano in avanscoperta degli esploratori che, quando scoprono qualcosa sulla preda, tornano al gruppo per riferire i particolari più importanti.
I Bugbear dimorano solitamente in luoghi come sotterranei e caverne dove si organizzano in piccoli gruppi tribali. Il Bugbear si interessa principalmente di due cose nella sua esistenza, il cibo ed i tesori.
Queste creature sono estremamente avide e non perdono mai occasione per incrementare le loror ricchezze tramite saccheggi, ladrocini ed imboscate ad ignari avventori. I Bugbear si possono incontare spesso alla testa di gruppi di creature come Goglin e Hobgoblin che comandano senza pietà.
La gran parte dei Bugbear venera il Dio Hruggek.
Exogino | Il Misterioso Alieno 